Apocalisse 11:16

16 E i ventiquattro vecchi, che sedevano nel cospetto di Dio in sui lor troni, si gettarono già sopra le lor facce, e adorarono Iddio, dicendo:

Apocalisse 11:16 Meaning and Commentary

Revelation 11:16

And the four and twenty elders
The same with those in ( Revelation 4:4 ) ;

which sat before God on their seats;
as they are also there described; and which may be expressive of their enjoyment of the divine Presence; and also of their quiet and undisturbed situation, being restored to their former places, which they now possess without molestation and interruption; for as these are the representatives of Gospel churches in all ages, they were with the church in the wilderness during the 1260 days, or years: hence we hear nothing of them from the time of the sealing of the hundred and forty and four thousand, and during the sounding of the trumpets; but now they are restored to their former seats, and upon this wonderful change of things in the world, they

fell upon their faces and worshipped God;
in a very humble and reverential posture, and in a way of praise and thanksgiving.

Apocalisse 11:16 In-Context

14 Il secondo Guaio è passato; ed ecco, tosto verrà il terzo Guaio.

15 POI il settimo angelo sonò, e si fecero gran voci nel cielo, che dicevano: Il regno del mondo è venuto ad esser del Signore nostro, e del suo Cristo; ed egli regnerà ne’ secoli de’ secoli.

16 E i ventiquattro vecchi, che sedevano nel cospetto di Dio in sui lor troni, si gettarono già sopra le lor facce, e adorarono Iddio, dicendo:

17 Noi ti ringraziamo, o Signore Iddio onnipotente, che sei, che eri, e che hai da venire; che tu hai presa in mano la tua gran potenza, e ti sei messo a regnare.

18 E le nazioni si sono adirate; ma l’ira tua è venuta, e il tempo de’ morti, nel quale conviene ch’essi sieno giudicati, e che tu dii il premio a’ tuoi servitori profeti, ed a’ santi, ed a coloro che temono il tuo nome, piccoli e grandi; e che tu distrugga coloro che distruggon la terra.